Ohhh! Sono vivo neh!

Ciao Blog.. Scusa.
Si lo so, ti ho trascurato.
Sai com’è, la vita.
Quella di chi corre a cazzo di cane.
Tieni duro dai.
Se tutto va liscio fra un mesetto avrò tempo da dedicare anche a te.
E niente più cazzi di cane!
Fai qualche scongiuro per me però..
Che qua si rischia tutto veh..
Cia’
p

Le mie cervella non ci capiscono un catso.

In “high fidelity” si diceva, in soldoni :”ragiono sempre con il mio pene, cazzo – fate vobis – e francamente ho capito che il mio coso non ci capisce un cazzo” .
Ecco, io ho sempre fatto il contrario.
Probabilmente sbaglio qualcosa.
Ché, devo provare a fare l’opposto forse?
Io ragiono con le cervella.
E le mie cervella non ci capiscono una fava.
Forse dovrei trovare la pillola giusta.
La pillola giusta.

Ps. Questa sera davano Rambo 2, no, per dire.

Riflessioni da toeletta.

Capita che uno pensi.
Capita che io pensi.
Il problema è il quando.
È che non puoi stabilire il momento giusto.
Quando salta fuori il pensiero, salta fuori.
E non puoi immaginarlo.
Quel momento.
Potrebbe essere nel mezzo di una serata galante, durante una cena,
mentre sei allo stadio per il derby oppure in un locale quando assentandoti dalla
compagnia sei al bagno e stai pisciando.
Ecco, appunto, l’ultima che ho detto.
E rifletti.
E può capitare, addirittura, che il pensiero si trasformi in rivelazione.
E allora?
Allora non sottovalutare una pisciata.
Anche in quel momento, anche se non è il momento, puoi riuscire ad unire i puntini.
E poi cosa ne viene?
Boh..
Il poi si vivrà.

We turn the telly off.

Ora, tutto, è tornato normale.
Così, si ricomincia da qui.
Dove, tutto, si era lasciato.
Ed è particolare.
Si è lasciato un tutto per un altro tutto.
Per poi ritornare al tutto precedente.
Questa è la vita.
Che sia un tutto, oppure un altro tutto, non importa.
Sempre di tutto si tratta.

(Come monday night we turn the telly off
To listen to the silence
Light that comes in from outside
If you could catch it all
And pin it to your wall
Then you would sleep much better)